L'evento sarà lo spunto per una riflessione con istituzioni, professionisti e mondo universitario sui temi del concorso: in particolare sul ruolo attivo che può avere la cooperazione di abitanti e per gli abitanti nella rigenerazione urbana. In una città complessa come Catania così come nelle principali città italiane, soggette a trasformazioni sociali talmente importanti da porre in discussione modelli urbani attuali, strumenti decisionali, pianificatori e attuativi, interlocutori di riferimento. L’incontro sarà l’occasione per un confronto più approfondito in particolare sui temi locali: l’identità della città di Catania, il ruolo di città metropolitana, gli strumenti urbanistici in via di definizione, la priorità della messa in sicurezza sismica e l'apporto del movimento cooperativo in questo quadro.

Saluti istituzionali
Enzo Bianco, sindaco di Catania
Salvatore Di Salvo, assessore all’Urbanistica del Comune di Catania
Angelo Villari, assessore all’Armonia e al Welfare del Comune di Catania
Giovanni Gulino, presidente di Federabitazione Confcooperative Sicilia
Santi Cascone, presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catania
Giuseppe Scannella, presidente Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Catania

Relatori
Alessandro Maggioni, architetto, presidente Federabitazione nazionale Confcooperative
Carlo Pennisi, professore ordinario di Sociologia del Diritto dell’Università di Catania
Filippo Gravagno, professore associato di Tecnica Urbanistica dell’Università di Catania
Sebastiano D’Urso, ricercatore di Architettura e Composizione architettonica dell’Università di Catania
Paolo Mazzoleni, architetto BEMaa, direttore scientifico di AAA Architetticercasi
Toti Di Dio, architetto, ingegnere, ricercatore e attivista

Modera i lavori Gaetano Mancini, presidente di Confcooperative Sicilia

I progetti vincitori e menzionati saranno esposti per l’intero fine settimana nell’atrio dello stesso palazzo storico.