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AAA2015 Bari: Foto


Alcune immagini dell'area di concorso di Bari, all'interno della Maglia 21 all’estremità sud-orientale del territorio cittadino.





L'area di concorso di Bari è inserita all’interno di un progetto di masterplan posto al limite del territorio cittadino, il Piano Particolareggiato d’iniziativa Pubblica, relativo alla maglia n°21, vincitrice del concorso Urbanopromo del 2011. La Maglia 21 è un’area con una superficie lorda complessiva maggiore di 90 ettari collocata all’estremità sud-orientale del territorio comunale, tra il previsto prolungamento di via Caldarola, l’attuale direttrice per Brindisi (S.S. n. 16 "Adriatica") e la provinciale per Triggiano. Qui si prevede di costruzione un quartiere residenziale per circa 8mila abitanti, da realizzarsi in parte come edilizia di mercato e in parte come edilizia pubblica.





La dimensione della Maglia e il numero di abitanti da insediare raccontano di una espansione urbana che corrisponde a un quartiere alla scala della città di Bari (la popolazione residente nella circoscrizione San Giorgio - Torre a Mare è di circa 10 mila abitanti), ma allo stesso tempo a una piccola città se si considera la scala di Area Vasta dell’Area Metropolitana. I progetti di concorso riguarderanno, all’interno del masterplan, i comparti E, F e G. Collocati tra tessuto urbano e aperta campagna, questi appezzamenti al momento sono occupati da ulivi e piccoli casolari rurali.





In questa area la residenza cooperativa assume il ruolo di attivatore nell’innescare il processo di inurbamento nella definizione di un nuovo pezzo di città. Nell’ambito definito dal concorso si andranno a sviluppare i servizi all’abitare e la progettazione delle residenze pubbliche all’interno di un nuovo quartiere di dimensione comparabile a quella dei paesi circostanti. "Parliamo di edilizia pubblica e servizi di quartiere e per l'abitare, orti e verde urbano, spazi dedicati alla collettività - spiega Michele Laforgia, vicepresidente Federabitazione Puglia Confcooperative - Ai giovani architetti chiediamo di essere facilitatori dei temi urbanistici e sociali delle comunità di abitanti attraverso metodologie di progettazione partecipata".