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AAA 2010: CHI SONO I VINCITORI?


Gruppi e progettisti premiati dalla giuria di AAA2010, composta da Ennio Brion (Presidente), Alessandro Maggioni, Luciano Caffini, Matteo Citterio, Giampiero Sanguigni, Floriana Marotta e Aljoša Dekleva



C'è chi conosceva da tempo il mondo della cooperazione di abitanti e chi non ha nascosto qualche pregiudizio iniziale sul comparto. C'è chi ha lavorato insieme per la prima volta e chi ha condiviso il percorso professionale dell'università e dei primi anni di professione. Chi, infine, come i vincitori, era molto al di sotto dell'età media dei partecipanti e chi per un soffio non aveva ancora compiuto i 36 anni al lancio del bando. Ecco chi sono, da dove vengono e come hanno lavorato i vincitori di AAA Architetticercasi 2010.



GRUPPO PRIMO CLASSIFICATO

Stefano Tropea (Padova, 1983)
Mikel Martinez Múgica (San Sebastian, ES, 1982)
Sergio Coll Pla (Benicarlo, ES, 1983)

"L’esito del concorso è per noi una fonte di grande soddisfazione: crediamo, e continueremo a credere, che i concorsi di architettura siano uno strumento insostituibile di confronto tra progettisti e di crescita personale e professionale. In un momento di grandi incertezze, sia per chi entra nel mercato del lavoro sia per chi già vi opera come progettista, speriamo che AAA architetticercasi sia solo una delle molte opportunità riservate agli under 35. Un’occasione insostituibile di competizione, dibattito e di confronto con altri progettisti e, nel caso di AAA architetticercasi, anche con altre realtà protagoniste dei processi di cambiamento del territorio in cui viviamo".
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GRUPPO SECONDO CLASSIFICATO

Capogruppo: Matteo Cesare Parini (Magenta, 1975)
Progettisti: Roy Emiliano Nash (Catania, 1982), Rene Dlesk (Ilava, SLK, 1981)
Collaboratori: Mauro Sina (Pavia, 1986), Debora Magri (Bergamo, 1981)

"Ho sempre associato alla realtà delle cooperative edilizie un tenore architettonico piuttosto "solido", conservativo e lontano da clamori, un livello di innovazione tipologica e formale tutto sommato estraneo a quella pratica più sperimentale dell'architettura che siamo abituati ad ammirare più spesso in altre realtà d'Europa che nelle nostre città; su altri fronti molto importanti, quali quello della sostenibilità ambientale, mi sembra invece che la cooperazione si sia distinta per consapevolezza ed impegno nell'attuazione diffusa di buone pratiche"

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GRUPPO TERZO CLASSIFICATO

Capogruppo: Giuseppe Francavilla (San Vito dei Normanni, 1974)
Progettisti: Luciana Mastrolonardo (Cantù, 1980)

"In Italia far sentire i giovani parte del sistema è una pratica poco diffusa a eccezione di casi virtuosi come è stato AAA Architetticercasi, eppure ci si dovrebbe avvalere maggiormente della freschezza delle idee dei giovani architetti".

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